Incidente mortale Borgo Podgora, parola alla perizia

Si conosceranno entro novanta giorni i risultati della perizia cinematica disposta dalla Procura di Latina per fare piena luce sulle cause del terribile incidente stradale avvenuto nella tarda serata dello scorso 31 luglio sulla strada Acque Alte che da Borgo Piave porta a Borgo Podgora alle porte del capoluogo pontino. Il bilancio era stato pesante: erano morti due cugini Gabriele Parcesepe e Christian Granella rispettivamente di 18 e 15 anni. Altri tre giovani erano rimasti feriti, un minore era rimasto illeso così come il conducente di un’altra auto. Le operazioni peritali sono iniziate poche settimane fa dopo che il pubblico ministero Giuseppe Bontempo, titolare dell’ inchiesta, ha dato l’incarico ad un perito. Sarà l’ingegner Scipione a dover rispondere ad una serie di quesiti per fare piena luce sulla dinamica della tragedia. Sono tre gli indagati a piede libero, come è previsto in questi casi. Il reato contestato è omicidio stradale e lesioni gravi. Sul registro degli indagati ci sono i conducenti dei veicoli coinvolti nel sinistro. Stralciata la posizione del ragazzo alla guida di una minicar: la sua posizione sarà valutata dalla Procura per i Minori.
Il perito dovrà stabilire la velocità dei veicoli, i punti di contatto tra i mezzi coinvolti e il rispetto delle norme del codice della strada.