Giudiziaria
21.11.2024 - 21:30
Per lei, una ragazza di 27 anni di Fondi, doveva essere il giorno più bello della sua vita: il tanto atteso sì, la data del matrimonio scelta con largo anticipo. La festa e infine le amiche che aspettavano il lancio del bouquet come da tradizione. Giusto il tempo di dire: "Viva gi sposi" che all'esterno del Comune di Fondi - dopo che si era concluso il rito civile - è arrivato un uomo di 35 anni di origine nigeriana che ha strappato il mazzo di fiori alla sposa. Poi ha schiaffeggiato un bambino che era su un passeggino e via con le minacce: "Vado a prendere una pistola e sparo a tutti". L'imputato era accusato di rapina, estorsione e lesioni. "Mi devi dare i soldi dello Stato". Era stata un'altra minaccia rivolta ad una donna. Subito dopo era scappato in bicicletta ed era stato fermato e arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Fondi. I fatti erano avvenuti lo scorso 30 maggio a Fondi. Oggi a distanza di sei mesi in Tribunale a Latina si è concluso il processo. Assistito dall'avvocato Emanuele Farelli, il 35enne è stato sottoposto ad una perizia psichiatrica e alla fine è stato assolto dal giudice monocratico Beatrice Bernabei per vizio di mente. Il bouquet di fiori non è stato ritrovato.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione