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Reset, chiesti 412 anni di carcere

Conclusa la requisitoria dei magistrati per i 31 imputati. Per i fratelli Travali chiesti 27 e 25 anni. Oggi parlano le difese

Reset, chiesti 412 anni di carcere

Richieste di condanna per un totale di 412 anni nei confronti dei 31 imputati del processo Reset della Dda che si sta celebrando in Tribunale a Latina. Tra le pene più alte richieste quelle nei confronti dei fratelli Angelo e Salvatore Travali rispettivamente di 27 e 25 anni. Ieri nel corso di una requisitoria durata oltre cinque ore i pm della Dda Luigia Spinelli e Francesco Gualtieri hanno ricostruito i ruoli, il prestigio e la forza del clan. «Facevano tremare le persone e in questo processo abbiamo visto l’omertà», hanno ricordato. Gli imputati sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga con l’aggravante del metodo mafioso, estorsioni e poi anche corruzione. Oggi la parola passa alle difese con l’inizio delle arringhe.
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