Aperta un’inchiesta sulla morte di Luca Palmegiani: indagini sul telefono e gli ultimi messaggi

La procura di Sulmona ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio per la morte di Luca Palmegiani e ha sequestrato il telefono del 25enne di Latina. Sostanzialmente si tratta di un atto dovuto dal momento che il giovane pontino, prima di buttarsi dal terzo piano dell’hotel di Roccaraso, ha lasciato dei messaggi su Instagram annunciando il gesto. Gli inquirenti vogliono comprendere se ci sia stato qualche episodio particolare nelle ore e nei giorni precedenti che possa aver influito sulla decisione del ragazzo. Il corpo di Palmegiani si trova attualmente presso l’obitorio dell’ospedale San Salvatore de L’Aquila, a disposizione dell’autorità giudiziaria che dovrà disporre nelle prossime ore o l’autopsia, se la riterrà necessaria oppure la riconsegna del corpo alla famiglia per i funerali. I carabinieri di Castel di Sangro, che stanno seguendo le indagini, hanno ascoltato nelle scorse ore sia i dipendenti dell’albergo sia i genitori di Luca Palmegiani. L’unica nota che sarebbe emersa è quella della richiesta, fatta dal ragazzo, di essere spostato in una stanza al piano superiore rispetto a quella assegnata. un dettaglio che potrebbe ulteriormente far propendere per la premeditazione del gesto.
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