Appalti Abc, interdittiva per l'ex direttore Ascoli e tre funzionari dell'azienda

Nella mattina del 13 gennaio 2025, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Latina, su disposizione della Procura della Repubblica di Latina, hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare personale nelle province di Latina, Frosinone, Potenza e Modena. L’operazione, che ha coinvolto diversi comandi territoriali dell’Arma, si è conclusa con l’applicazione di misure interdittive nei confronti di funzionari e imprenditori coinvolti in gravi reati contro la Pubblica Amministrazione.

Le misure, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Latina, includono la sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio per tre funzionari dell’Azienda per i Beni Comuni di Latina (ABC) – di cui uno non più in carica – e il divieto temporaneo di contrattare con la Pubblica Amministrazione per quattro imprenditori. Entrambe le misure hanno una durata di 12 mesi. Tra loro l'ex direttore generale Silvio Ascoli. 

Le accuse e l’indagine

Gli indagati sono ritenuti, a vario titolo, responsabili di:

• Turbata libertà degli incanti;
• Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente;
• Corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio;
• Corruzione di persona incaricata di pubblico servizio;
• Frode nelle pubbliche forniture.

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Latina, ha preso avvio nel febbraio 2021 e si è conclusa nel marzo 2022. Le indagini hanno permesso di documentare condotte che avrebbero compromesso la regolarità di alcune procedure amministrative dell’ABC. In particolare, sarebbe emerso un sistema volto a favorire una cerchia ristretta di imprenditori attraverso bandi di gara appositamente predisposti. In cambio, i funzionari avrebbero ricevuto vantaggi personali come contropartita corruttiva.