Il fatto
18.02.2025 - 21:16
Condanna a cinque anni e quattro mesi di reclusione per un 34enne di Priverno arrestato lo scorso luglio per aver abusato e picchiato la compagna una ragazza di 29 anni. L'operazione era stata condotta dalla Squadra Mobile di Latina e dai Carabinieri. Oggi in Tribunale il giudice Barbara Cortegiano ha emesso la sentenza, nel corso della sua requisitoria il pm Giuseppe Miliano aveva chiesto la condanna a otto anni. Per la donna - come riportato nelle carte dell'inchiesta coordinata dal pubblico ministero Giorgia Orlando - la vita era diventata un inferno. L'uomo le ha impedito di uscire con le amiche e in un caso le ha messo le mani al collo. Le ha anche sottratto il cellulare per leggere i messaggi ricevuti. È emerso infine che le ha sferrato pugni sul volto facendole perdere i sensi e quando era a terra le ha sferrato calci e pugni. La parte offesa era stata trasportata in ospedale e aveva riportato una prognosi di trenta giorni. È emerso che in un altro caso la vittima era stata presa a morsi. L'imputato era accusato di maltrattamenti e violenza sessuale. Oggi la conclusione del processo e la condanna e il risarcimento alla parte civile.
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