Il fatto
19.04.2025 - 15:30
Tentata rapina aggravata all’interno di un centro di accoglienza per richiedenti asilo a Latina. È quanto accaduto nella notte tra lunedì e martedì, quando la Polizia di Stato è intervenuta, arrestando in flagranza tre cittadini tunisini, tutti con status di richiedente protezione internazionale. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Squadra Volante e del Commissariato di Cisterna, i tre sono ritenuti responsabili di aver tentato di derubare alcuni ospiti della struttura, tutti di nazionalità indiana, minacciandoli con un coltello.
La chiamata al 112 è partita da una delle responsabili del centro, allarmata da una presunta rissa. All’arrivo degli agenti, tuttavia, è stato chiarito che non si trattava di uno scontro tra ospiti, bensì di un’aggressione mirata a scopo di rapina. I quattro autori — tre dei quali arrestati — si sarebbero introdotti nelle stanze dei connazionali con l’intento di sottrarre denaro e cellulari. Al rifiuto delle vittime, i rapinatori li avrebbero aggrediti fisicamente, dandosi poi alla fuga. Due sono stati rintracciati immediatamente dagli agenti, nascosti in una stanza del centro. Il terzo, inizialmente sfuggito, è stato fermato poco dopo grazie alla segnalazione delle stesse vittime e all’intervento di una pattuglia del Commissariato di Cisterna.
Decisivo per l’identificazione l’ausilio di alcune foto scattate durante l’aggressione, che ritraevano i presunti responsabili con in mano l’arma utilizzata per le minacce. I tre uomini sono stati condotti in Questura per le procedure di identificazione e fotosegnalamento. Al termine delle formalità, su disposizione del pubblico ministero di turno, sono stati trasferiti presso il carcere di Latina.
Proseguono ora le indagini per identificare anche il quarto componente del gruppo. Gli inquirenti stanno analizzando eventuali ulteriori testimonianze e il materiale video-fotografico disponibile.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione