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Cronaca

Raptus di follia di uno straniero, dà un morso a un poliziotto e devasta una volante

Notato con fare sospetto tra le auto, algerino scappa alla vista degli agenti: bloccato, diventa una furia. Piantonato in ospedale

Raptus di follia di uno straniero, dà un morso a un poliziotto e devasta una volante

Un giovane algerino ha reagito con violenza, ieri mattina, a un controllo della polizia, trasformandosi letteralmente in una furia. Notato dai residenti della zona di via Tasso a Latina mentre si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta, alla vista degli uomini in divisa ha cercato di scappare: inseguito e bloccato da un giovane poliziotto, il cittadino nordafricano ha cercato di divincolarsi per guadagnare la fuga, aggredendo l’agente fino a morderlo a un braccio. Dal canto suo l’operatore di polizia non si è lasciato intimorire, potendo contare sul supporto dei colleghi.
Lo straniero quindi è stato immobilizzato per essere caricato a bordo dell’auto pattuglia della Squadra Volante, ma questa si è rivelata un’operazione molto complessa: il giovane ha iniziato a dimenarsi, sempre nel tentativo liberarsi dalla presa dei poliziotti, quindi ha iniziato a sferrare potenti calci contro la macchina della Questura. Tenerlo a bada non è stato facile, anzi a tratti quasi impossibile, tant’è vero che l’autopattuglia è stata letteralmente devastata nella parte posteriore. Basti pensare che l’algerino è riuscito a danneggiare alcuni vetri e il divisorio del vano posteriore destinato al trasporto delle persone fermate. I poliziotti comunque sono riusciti a bloccarlo definitivamente per accompagnarlo negli uffici di polizia per le pratiche utili alla sua identificazione e quindi procedere all’arresto, ma all’interno della Questura il giovane ha continuato con la violenza, tant’è vero che è stato necessario l’intervento di ambulanza e automedica del pronto intervento sanitario per sedarlo e trasportarlo in ospedale. All’interno degli uffici di polizia ha continuato a inveire contro gli agenti e poi a dimenarsi, fino a tentare nuovamente la fuga. Mentre il poliziotto morso veniva medicato, il nordafricano è stato sottoposto all’arresto, ma da ieri viene piantonato in ospedale. A quanto pare al momento del controllo lo straniero non aveva commesso nessun reato, presumibilmente aveva solo guardato all’interno delle auto in sosta, come se volesse rubare al loro interno. Fatto sta che i reati commessi dopo, dalla resistenza alla violenza a pubblico ufficiale, fino ad arrivare al danneggiamento dei beni dello stato e l’oltraggio, gli sono costati comunque l’arresto.
 
 
 
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