Un volontario della Protezione civile è stato sorpreso mentre pescava illegalmente all’interno del Parco Nazionale del Circeo in località Rio Martino nel territorio di Latina, in una zona sottoposta ad una rigida tutela ambientale e nel cuore di un’area che sotto il profilo naturalistico è tra le più importanti di Italia soprattutto per il suo eco sistema.
A fare la scoperta nei giorni scorsi sono state - nel corso di un servizio mirato le guardie Ittiche Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Subacquee). Durante un controllo di vigilanza ambientale, è stato individuato l’uomo in divisa e con un mezzo ufficiale della Protezione Civile - in base a quanto è emerso - sorpreso in flagranza mentre pescava senza essere in possesso oltre che della licenza anche della necessaria autorizzazione da parte dell’Ente Parco. A suo carico sono state elevate una serie di sanzioni amministrative pesanti, in linea con quanto previsto dalla normativa vigente in materia di tutela ambientale, una volta identificato sono scattati tutti gli accertamenti previsti in questi casi.
E’ scattata inoltre una segnalazione ufficiale alla Regione Lazio per le valutazioni di competenza. E’ un episodio singolare e che ha sorpreso tutti quello avvenuto l’altro giorno e anche di una certa rilevanza. «Non è questo il modo di fare volontariato - ha dichiarato il responsabile delle Guardie Ittiche Fips Emiliano Ciotti - chi indossa una divisa rappresenta un ente pubblico o una struttura di protezione dovrebbe agire nel pieno rispetto della legge, a maggior ragione in contesti di pregio naturalistico come il Parco Nazionale del Circeo.
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