West Nile, nono decesso nel Lazio: morto un 85enne di Cori

Sale a nove il bilancio delle vittime nel Lazio per il virus West Nile. L’ultimo decesso è stato registrato questa mattina all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove un uomo di 85 anni, residente a Cori, è morto dopo essere stato ricoverato in gravi condizioni lo scorso 2 agosto.

Secondo quanto comunicato dalle autorità sanitarie regionali, il paziente presentava già patologie concomitanti che ne hanno aggravato il quadro clinico. Nonostante le cure, le condizioni si sono progressivamente peggiorate fino al decesso.

Il virus West Nile, trasmesso principalmente attraverso la puntura di zanzare infette, può provocare sintomi lievi come febbre e mal di testa, ma nei soggetti più anziani o con fragilità pregresse può evolvere in forme gravi, come encefalite o meningite.

Le autorità invitano alla prudenza, soprattutto nelle zone in cui sono stati segnalati casi, raccomandando l’uso di repellenti, zanzariere e altri sistemi di protezione individuale. Nel Lazio, la sorveglianza è attiva e vengono effettuati monitoraggi sugli insetti e sugli animali sentinella per individuare tempestivamente la circolazione del virus.

Con questo nuovo caso, la Regione torna a lanciare un appello alla popolazione, in particolare agli anziani e alle persone con patologie croniche, affinché adottino tutte le misure preventive possibili per ridurre il rischio di punture di zanzara.