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Quando Dj Godzi giocava a Gaeta, ora un targa ricordo della città

Oggi i funerali del 35enne Michele Luca Noschese, deceduto nella sua abitazione ad Ibiza in circostanze in corso di accertamento

Quando Dj Godzi giocava a Gaeta, ora un targa ricordo della città

Si terranno oggi le esequie del producer 35enne Michele Luca Noschese, noto anche come Dj Godzi, deceduto nella sua abitazione di Ibiza in circostanze in corso di accertamento, una vicenda di cui ancora continuano ad occuparsi le cronache a livello nazionale e internazionale.

Le esequie avranno luogo alle ore 10.30, presso la Basilica Reale Pontificia di San Francesco da Paola, in piazza Plebiscito a Napoli. Noschese, laureato in Economia, figlio di un noto medico napoletano, si era trasferito a Ibiza per trovare nuova ispirazione ed aveva lasciato la sua città, alla quale è però sempre rimasto molto legato e con cui non aveva mai reciso davvero il cordone. Al funerale, secondo quanto reso noto dalla famiglia Noschese, è prevista la presenza di rappresentanti delle istituzioni, e vi prenderanno parte autorità civili, militari, politiche e religiose, sportive.

E la storia di “Godzi”, non tutti possono saperlo, è legata anche a Gaeta. In che modo essa si intreccia con la città del golfo? Michele Luca da ragazzo era stato un calciatore promettente militando in club blasonati, fino ad arrivare alla Serie A Svizzera.

Il nome del 35enne professionista di origine napoletana, è legato al Gaeta Calcio come giovane calciatore  a cavallo degli anni 2005-2006 e 2007.I suoi trascorsi calcistici con la maglia biancorossa hanno inizio con il campionato Allievi sotto la guida  di Pino Garofalo  che a fine stagione sportiva si ritrovò vincitrice dello stesso, con oltre 10 punti di distacco sulla seconda classificata. Michele Luca, ai tempi per tutti Micky, diede il suo solito grande contributo  al Torneo “Tommaso MaestrellI” disputatosi a Pisa, a cui partecipò per la prima volta il Gaeta Calcio,  vinto sotto la sapiente regia del duo  degli allora giovani tecnici Gennaro Savino e Michele Citro.

Tutto ciò gli permise nella stagione successiva, l’esordio, quando era appena diventato diciassettenne, nel campionato di Eccellenza la cui squadra era guidata da Mario Caneschi. Successivamente le cronache raccontano di un suo  trasferimento in Svizzera, nelle file del Bellinzona.Poi dopo un grave infortunio e l’abbandono del calcio giocato si è trasferito  ad Ibiza per inseguire l’altro grande suo sogno : la musica, diventando noto con il nome di “D.J.Godzi”Da diversi anni Michele si era inserito con grande successo nel mondo dell’intrattenimento, sino al tragico accaduto del mese scorso quando è  deceduto  sull’isola spagnola in circostanze poco chiare che hanno  lasciato aperta la porta  a tanti dubbi ed interrogativi ma  soprattutto il dolore per un giovane che amava tanto la vita, andato via troppo presto.

Anche il Sindaco di Gaeta, in rappresentanza della città, ha  voluto che il giovane calciatore Michele Luca Noschese fosse ricordato come esempio di educazione, gentilezza, ed abnegazione per il raggiungimento dei suoi traguardi, inviando una targa ricordo alla famiglia Noschese, ed anche un messaggio speciale di cordoglio e di vicinanza”. Alla famiglia verrà donata una Maglia personalizzata della Polisportiva Gaeta.

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