Cerca

Il fatto

Furti e tentati furti, doppio intervento dei Carabinieri a Priverno e Cisterna di Latina

Denunciate tre donne romene per un colpo in un negozio e un cittadino cileno per furto aggravato

Furti e tentati furti, doppio intervento dei Carabinieri a Priverno e Cisterna di Latina

Giornata intensa per i Carabinieri della provincia di Latina, impegnati su due fronti distinti che hanno portato a quattro denunce in stato di libertà.

A Priverno, i militari della locale Stazione hanno identificato e deferito tre donne di origine romena, di età compresa tra i 23 e i 37 anni, tutte senza fissa dimora e già note alle forze di polizia. Sono accusate di concorso in tentato furto aggravato ai danni di un esercizio commerciale.
La denuncia era partita da una 64enne del posto che lo scorso 26 agosto aveva subito un furto nel suo negozio. Grazie alla visione delle telecamere di videosorveglianza, i Carabinieri hanno potuto ricostruire la dinamica: le tre, dopo aver forzato il sistema antitaccheggio, si erano impossessate di cosmetici e prodotti per la cura del corpo per un valore di circa 500 euro.

Sempre nella giornata di ieri, a Cisterna di Latina, i Carabinieri della Stazione locale, con il supporto dei colleghi di Roma Cecchignola, hanno denunciato un 26enne cileno residente a Roma per furto aggravato. L’uomo è stato fermato a bordo di un’autovettura insieme a un connazionale di 35 anni. L’auto era stata segnalata come mezzo utilizzato per compiere un furto nella Capitale ai danni di una guida turistica. Gli accertamenti svolti hanno portato a ritenere il 26enne presunto responsabile del colpo, mentre sono in corso verifiche sulla posizione dei due cittadini stranieri in Italia.

Entrambi i procedimenti si trovano nella fase delle indagini preliminari: per gli indagati vale quindi il principio di non colpevolezza fino a sentenza definitiva, come stabilito dalla Costituzione.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione