Giudiziaria
20.09.2025 - 21:30
È scattata la detenzione domiciliare per Antonietta De Rosa, la donna di 53 anni arrestata dai Carabinieri del Nucleo Operativo Operativa della Compagnia di Latina nel novembre dello scorso anno per possesso di sette grammi di cocaina, suddivisi in venti dosi, quindi con finalità di spaccio. Nella giornata di venerdì infatti i militari del Comando stazione carabinieri di Latina città hanno eseguito l’ordine di espiazione della pena, che il Tribunale di Sorveglianza ha stabilità dovrà scontare in detenzione domiciliare, poiché la donna è stata condannata a dieci mesi di reclusione.
L’arresto era stato singolare, perché era scattato in seguito alla perquisizione effettuata quando i carabinieri si erano presentati a casa della donna, in via Copenaghen, per arrestare la nipote che lei ospitava. Infatti la più giovane delle due, in occasione di un precedente controllo mentre si trovava agli arresti domiciliari, era stata denunciata per l’installazione di telecamere di video sorveglianza, col sospetto che servisse per evitare controlli a sorpresa. Circostanza che le era costata l’aggravamento della misura cautelare: quando i carabinieri si erano presentati nella casa dov’era ospitata per trasferirla in carcere, avevano scoperto che la zia deteneva cocaina ai fini di spaccio.
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