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Cronaca

Ruba un autocarro, inseguito dal proprietario si schianta e fugge a piedi

Intercettato dai Carabinieri sull'Appia, il ladro si è lanciato in una corsa spericolata. Lo scontro contro un muretto a Latina Scalo

 Ruba un autocarro, inseguito dal proprietario si schianta e fugge a piedi

Il furto di un autocarro all’interno di un’azienda agricola nelle campagne tra Latina e Sezze ha dato vita a una rocambolesca fuga terminata con un incidente, nel centro abitato di Latina Scalo, che non ha impedito al ladro di dileguarsi a piedi, inseguito dai carabinieri della Compagnia di Latina.

L’episodio si è registrato poco prima della mezzanotte di domenica, quando il ladro è riuscito a mettere in moto un autocarro all’interno di un’azienda a conduzione familiare che si trova all’altezza del chilometro 78 della strada statale Appia. I suoi movimenti hanno però richiamato l’attenzione di un giovane componente della famiglia che gestisce l’azienda e a quell’ora stava sistemando le ultime cose: quando ha visto il mezzo allontanarsi, si è lanciato all’inseguimento e ha dato l’allarme al 112. Senza perdere mai di vista l’autocarro, lo ha seguito mentre si allontanava sull’Appia in direzione nord.

Quando una pattuglia dei carabinieri di Latina Scalo ha intercettato il mezzo in fuga, il ladro ha affondato il piede sull’acceleratore, compiendo manovre spericolate per evitare di essere bloccato, come attraversare a folle velocità gli incroci più pericolosi di Tor Tre Ponti e via Epitaffio. All’altezza della rotatoria con via Chiesuola ha girato verso Latina Scalo e una volta nel centro abitato ha imboccato via della Sorgente, ma nel tratto chiuso. Arrivato in fondo alla strada si è trovato in un vicolo cieco e ha perso il controllo del mezzo, che ha urtato col cassone contro il muro di recinzione di una casa, sfondandolo. A quel punto lo sconosciuto è sceso dall’abitacolo ed è scappato a piedi nei campi verso la stazione ferroviaria. Nel frattempo erano sopraggiunte anche le pattuglie della Sezione Radiomobile per le ricerche, ma la caccia all’uomo durata più di un’ora non è bastata: il ladro è riuscito a dileguarsi approfittando del buio. Con ogni probabilità il veicolo serviva per commettere altri furti, ovvero caricare la refurtiva, magari a supporto di una banda di specialisti dei colpi nelle attività commerciali.

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