La storia
01.10.2025 - 08:30
Una fiaccolata per ricordare Federico Salvagni il 16enne di Latina investito e ucciso da un’auto pirata la notte dello scorso 15 agosto sulla strada che collega San Felice Circeo con Terracina. I familiari stanno organizzando la fiaccolata per il mese di ottobre. Vogliono partire dalla chiesa del Sacro Cuore per ritornare poi sempre in chiesa dopo aver percorso un tragitto nel quartiere.
Proprio nella chiesa del Sacro Cuore si erano svolti i funerali di Federico a cui avevano partecipato oltre mille persone. Il padre Franco e tutti i familiari hanno sempre chiesto giustizia. Il pirata della strada, Gioacchino Sacco di Pontecorvo, è detenuto in carcere con l’accusa di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso. Le indagini per arrestare Sacco erano state condotte dagli agenti della Polizia Stradale di Latina e in poco tempo il pirata della strada era stato arrestato ed era finito in carcere.
Davanti al Tribunale del Riesame il quadro accusatorio aveva pienamente retto e i giudici avevano confermato la misura restrittiva del carcere alla luce delle gravissime condotte contestate nei confronti dell’uomo, arrestato poco dopo i fatti. Sacco, alla guida di una Lancia Ypsilon mentre percorreva la strada, nel cuore della notte aveva investito e ucciso Federico Salvagni che era insieme al fratello gemello e ad un amico. Federico era stato preso in pieno dall’auto che non si era fermata ed era svanita nell’oscurità facendo perdere le tracce. Sacco, che da diverso tempo è residente a Terracina, si era dileguato alla guida dell’auto e aveva fatto perdere le tracce.
Era stato il Tribunale del Riesame a rigettare il ricorso presentato dalla difesa e aveva pienamente retto il quadro accusatorio della Procura di Latina sulla scorta dei riscontri raccolti dagli investigatori della sezione di Polizia giudiziaria.
Sacco era stato individuato nelle ore successive alla tragedia, grazie a un’indagine lampo sostenuta da un’azione interforze sia della Polizia che dei Carabinieri che della Polizia Locale di San Felice Circeo. La morte di Federico aveva destato profondo cordoglio e dolore non solo a Latina ma in tutta Italia.
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