Il consigliere regionale Mitrano in soccorso dei pescatori: una mozione per sostenere la marineria

Il consigliere regionale Cosmo Mitrano ha presentato una mozione per chiedere un'indennità regionale per i motopescherecci interessati dal fermo obbligatorio nel mese di novembre, a causa del prolungamento del fermo pesca biologico. Mitrano ha sottolineato l'importanza di sostenere la filiera ittica laziale, comparto strategico per l'economia e la sovranità alimentare italiana ed europea. Ha ringraziato l'assessore Giancarlo Righini per la disponibilità mostrata nel sostenere le criticità e le preoccupazioni sollevate dagli operatori del settore.

Mitrano ha chiesto al Presidente Rocca e all'intera Giunta di promuovere un tavolo di confronto con il Governo per generare un ulteriore sostegno all'intero comparto della filiera ittica. L'obiettivo è quello di garantire un equilibrio tra esigenze di mercato e tutela e conservazione della sostenibilità ambientale. Mitrano ha sottolineato l'importanza del FEAMPA (Fondo Europeo per la Pesca e l'Acquacoltura) quale strumento essenziale per tutelare il lavoro dei pescatori, favorire il ricambio generazionale e promuovere un modello di pesca sostenibile.  "Il prolungamento del fermo pesca biologico anche per l’intero mese di novembre, che colpisce le imbarcazioni di pesca nei porti dei Compartimenti marittimi del Tirreno centrale, inclusi quelli del Lazio (Gaeta, Roma Fiumicino, Civitavecchia), richiede il massimo sostegno da parte delle istituzioni. Perciò - spiega Mitrano - ho immediatamente presentato al riguardo una mozione al Presidente del Consiglio Regionale Antonio Aurigemma per chiedere “un’indennità regionale per l’ulteriore mese di fermo obbligatorio (novembre 2025) da erogare a favore dei motopescherecci interessati dal fermo medesimo, qualora non siano riconosciute le indennità statali".