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Giudiziaria

Allacci con il trucco, arriva l'assoluzione per corruzione

Imputato un professionista di Acqualatina, i fatti a Nettuno nel 2023

Allacci con il trucco, arriva l'assoluzione per corruzione

Assolto dal reato di corruzione perchè il fatto non sussiste, E' quello che ha deciso il gup del Tribunale di Velletri Emiliano Picca nei confronti di Gian Luca Pisa, ingegnere e dipendente di Acqualatina accusato di corruzione per dei fatti avvenuti a Nettuno nel novembre del 2023.

Il dipendente della società idrica, secondo quanto contestato dall'accusa in concorso con un'altra persona e con Vincenzo Capolei avrebbe ricevuto da un residente la somma di 800 euro in contanti per compiere l'atto contrario ai doveri di ufficio consistito nel bypassare in questo caso attraverso la redazione della falsa certificazione di avvenuta riparazione tutte le procedure inerenti all'allaccio alla rete idrica e alla rete fognaria dell'immobile e consentire in questo modo di risparmiare sui costi dell'allaccio.

Nei confronti dell'uomo difeso dall'avvocato Renato Archidiacono la Procura di Velletri aveva chiesto l'archiviazione, Acqualatina si era opposta e alla fine il giudice per le indagini preliminari aveva disposto l'imputazione coatta. In aula Acqualatina si era costituita parte civile. L'indagine era stata condotta dalla Guardia di Finanza e aveva scoperto un sistema di favori che aveva coinvolto diversi dipendenti. L'uomo ha impugnato anche il licenziamento e ora chiederà i danni.

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