Il caso
11.11.2025 - 08:30
È un vero e proprio giallo, al quale stanno lavorando gli investigatori della Polizia, il ferimento di uno straniero arrivato in ospedale a Latina con una mano dilaniata, praticamente senza dita. L’uomo ha fornito una versione compatibile con le lesioni, ma non del tutto convincente, soprattutto per quanto riguardano le circostanze del caso, tutt’altro che chiare.
Secondo quanto trapelato, nonostante la ferita molto grave, l’uomo non sarebbe stato trasportato in pronto soccorso da un’ambulanza del pronto intervento sanitario, ma sarebbe arrivato autonomamente fino all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Presumibilmente è stato accompagnato da qualcuno, ma non sarebbe stato identificato, tantomeno avrebbe fornito spiegazioni sull’accaduto. Fatto sta che lo straniero è stato soccorso in pronto soccorso come paziente ignoto, perché non aveva con sé documenti d’identità e non ha fornito le proprie generalità complete. Si sarebbe limitato a dichiarare di essersi procurato le lesioni irreparabili maneggiando un petardo.
Alla luce della situazione prospettata, i medici dell’ospedale Goretti hanno segnalato l’accaduto al numero unico d’emergenza 112 consentendo ai poliziotti della Questura di Latina di intervenire per documentare l’accaduto in vista degli accertamenti necessari a stabilire l’origine del gravissimo ferimento. Prima che il paziente venisse trasferito in una struttura ospedaliera idonea a trattare un caso così delicato, sono intervenuti infatti gli agenti della Squadra Volante che a loro volta hanno ascoltato l’uomo per carpire dettagli utili agli accertamenti investigativi. La polizia innanzitutto dovrà accertare in che luogo si è verificato l’incidente e se realmente lo straniero ha subito l’amputazione della mano a causa dell’esplosione del petardo. La complessità del caso ha richiesto poi il trasferimento dell’uomo presso il policlinico Gemelli di Roma per le cure specialistiche.
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