Chiede di patteggiare una pena inferiore ai due anni il conducente dell'auto, un uomo di 65 anni, accusato di omicidio stradale per la morte di Elda Caiola 75 anni. I fatti il pomeriggio dell’otto novembre del 2022, la tragedia si era consumata all’incrocio con via Capograssa, a poca distanza da Borgo San Michele.La difesa ha sostenuto che è stato riconosciuto il concorso di colpa, nelle carte dell'inchiesta in base alla perizia disposta dalla Procura e dal pm Claudio De Lazzaro, la donna a quanto pare non indossava la cintura di sicurezza. A causa dell’impatto tra una Kia Sportage condotta dall’imputato e una Mercedes Classe A, su cui viaggiava la vittima insieme al marito, aveva perso la vita la 75enne. Secondo gli accertamenti degli agenti della Polizia Locale di Latina, la vettura su cui viaggiava la donna sarebbe stata speronata. L’anziana era deceduta alcune ore dopo il trasporto all’ospedale Santa Maria Goretti a seguito delle gravi ferite riportate nell’impatto. Nel procedimento penale l'imputato è difeso dall'avvocato Massimo Frisetti. In base a quanto ipotizzato dagli investigatori, il conducente della Kia non si sarebbe fermato per prestare i soccorsi.
Al volante della Classe A c’era il marito della pensionata, anche lui aveva riportato profonde ferite ed era stato trasportato in ospedale al Goretti.