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Il caso

Omicidio Willy: ergastolo per Marco Bianchi, nuovo processo per il fratello

E' stato accolto il ricorso della Procura che chiedeva la cancellazione delle attenuanti per i "gemelli" di Artena

Omicidio Willy, Belleggia torna in cella per 23 anni

I fratelli Marco e Gabriele Bianchi

Omicidio Willy, la Corte di Cassazione ha confermato la pena dell'ergastolo per Marco Bianchi, ma ha anche deciso di rinviare per la seconda volta, il fascicolo alla Corte di Appello che dovrà decidere se confermare o meno le attenuanti per il fratello, Gabriele Bianchi. E' infatti stato accolto il ricorso della Procura che chiedeva, appunto, la cancellazione delle attenuanti per i "gemelli" di Artena che la sera del 6 settembre 2020, a Colleferro, insieme ad altri due complici (Francesco Belleggia condannato a 23 anni e Mario Pincarelli condannato a 21 anni), uccisero a calci e pugni il giovane cuoco di origini capoverdiane.

I due sono stati sottoposti già ad un secondo processo proprio su mandato della Cassazione che aveva portato la pena (ridotta nel primo appello a 24 anni per entrambi) dell'ergastolo per Marco e 28 anni per Gabriele a cui vennero confermate ancora le attenuanti. Ora un terzo processo dovrà rivalutare se confermarle o meno. Si tratta di nuovi procedimenti necessari non ad accertare la responsabilità dell'omicidio volontario, ma solo delle attenuanti e delle aggravanti.

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