Il Liceo Artistico conquista Venezia con “Forme in transizione”

La magia di Venezia, nei giorni dedicati alla Biennale di Architettura, si è intrecciata con il talento degli studenti del Liceo Artistico “Michelangelo Buonarroti”, protagonisti di un risultato che segna un punto di svolta nel percorso formativo dell’istituto e nella valorizzazione della creatività giovanile. Nell’ambito del prestigioso concorso nazionale “New Design”, promosso dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, gli allievi dell’indirizzo “Architettura e ambiente” dell’istituto diretto da Anna Rita Leone, sono saliti sul palcoscenico internazionale dell’Arsenale di Venezia, portando in esposizione un’opera che ha saputo unire innovazione, ricerca e visione progettuale.

Un successo che non rappresenta soltanto un riconoscimento artistico, ma anche la conferma della qualità didattica e sperimentale del Buonarroti, capace di confrontarsi con le sfide del design contemporaneo. Dal 18 al 21 del mese, negli spazi del Padiglione delle Tese all’Arsenale, sono stati esposti i lavori selezionati dal concorso “New Design”, dedicato all’esplorazione delle potenzialità dei nuovi materiali nell’architettura e nel design. Tra questi, ha brillato il progetto del Buonarroti, “Forme in transizione”, ideato e sviluppato dagli studenti sotto la guida dei docenti Paola Parziale, Rosanna Iacovacci e Andrea Tudini. Il bando chiedeva ai partecipanti di indagare materiali di nuova generazione, ormai sempre più presenti nel panorama progettuale contemporaneo, e di integrarli in un’idea originale che dialogasse con le materie più tradizionali. Gli studenti hanno accolto la sfida combinando sperimentazione e rigore tecnico.

Il prototipo selezionato, realizzato con tecnologie avanzate come laser cutter e stampanti 3D, ha immediatamente catturato l’attenzione dei visitatori. Collocato all’ingresso della Sala delle Tese, l’opera ha impressionato per l’elevata precisione costruttiva, la raffinatezza del design, le dimensioni particolarmente importanti, che ne hanno esaltato la presenza scenica. A breve, il lavoro potrà essere apprezzato presso i locali del Liceo artistico “Michelangelo Buonarroti”. Gli studenti, inoltre, preparati, precedentemente, in classe dai docenti, hanno fatto da guida agli allievi di altri Licei artistici d’Italia , illustrando alcune opere dei Maestri dell’Architettura moderna nei Giardini della Biennale.