Tenta di uccidere la madre, 20enne processato con il rito abbreviato

È stata accolta dal giudice Paolo Romano, la richiesta di rito abbreviato, un giudizio previsto dal codice che prevede la riduzione di un terzo della pena, presentata dal giovane di 20 anni, residente a Latina, accusato del tentato omicidio della madre. La richiesta, presentata dall'avvocato Daniela Fiore che assiste l'imputato è stata condivisa dal giudice per l'udienza preliminare del Tribunale di Latina Paolo Romano e il processo riprende il 3 febbraio quando è prevista la discussione e la sentenza. I fatti contestati sono avvenuti il 24 dicembre del 2024, esattamente un anno fa. Erano stati gli agenti della Squadra Volante di Latina a bloccare il ragazzo finito in carcere e che ora si trova in una comunità terapeutica. La donna era rimasta ferita e aveva perso sangue. Secondo quanto è emerso il giovane voleva uccidere la madre utilizzando un paio di forbici. Durante le indagini preliminari il 20enne era stato sottoposto ad una consulenza disposta dalla Procura e dal pm Marina Marra. Nel corso dell'interrogatorio davanti al gip il giovane aveva detto: "Non so per quale motivo l'ho fatto".