Domani mattina, 11 agosto, la città darà il suo commosso addio a "Masaniello", così come era conosciuto da tanti concittadini Claudio Di Pinto, il pescatore di 51 anni morto domenica 6 agosto scorso in un incidente al chilometro 104 della Pontina, a Terracina. La cerimonia funebre è prevista alle 10.30 nella chiesa del SS. Salvatore, nella zona della Marina, proprio dove Di Pinto, marito e padre di quattro figli, era cresciuto, a due passi dal porto in cui da quando era giovane lavorava a bordo del suo peschereccio "Aniello".
Ieri mattina è stata eseguito l'esame esterno sul corpo del pescatore, nell'obitorio dell'ospedale "Santa Maria Goretti" di Latina. Poi la salma è stata riconsegnata alla famiglia.
Tutta la marineria cittadina si stringerà intorno al dolore della famiglia di Claudio, uno dei pescatori storici, descritto come infaticabile, tra i pochi ad uscire con il peschereccio ad ogni processione della Madonna del Carmine.