Mentre la città festeggiava l'arrivo del nuovo anno in un tripudio di fuochi d'artificio, la banda specializzata nelle razzie di bar e sale giochi ne approfittava per mettere a segno un altro furto mirato nel centro di Latina. Un colpo pianificato nei minimi particolari che ha permesso ai ladri di mettere le mani su un vero e proprio tesoro: il bottino dell'ultima azione da professionisti dello scasso supera i settantamila euro di soldi contanti.
Nel mirino dei ladri questa volta è finito il centro scommesse Eurobet che si trova in via Giulio Cesare, a due passi dall'incrocio con via Emanuele Filiberto nella zona delle autolinee. Un'attività commerciale che resta aperta tutta la notte, tranne in poche circostanze, come appunto è successo tra domenica e lunedì per il Capodanno, quando gli specialisti dei furti ne hanno approfittato per entrare in azione: l'occasione giusta perché gli scassinatori potevano approfittare della confusione della festa per agire indisturbati.
La banda questa volta non si è limitata a studiare il bersaglio nei minimi particolari per individuare una via d'accesso alternativa alla porta d'ingresso principale. Presentandosi più volte nel centro scommesse durante l'orario d'apertura, come fanno spesso in queste circostanze spacciandosi per normali clienti, devono avere studiato l'immobile e spianato la strada per il colpo. L'antifurto infatti non ha funzionato perché, che gestori e dipendenti se ne accorgessero, alcuni componenti del sodalizio criminale avevano oscurato i sensori dell'impianto volumetrico applicando del nastro isolante trasparente.
Svaligiata un’altra sala giochi: l'agenzia di via Giulio Cesare nel mirino della solita banda
Latina - I ladri si erano finti clienti per oscurare i sensori dell’allarme. Nella notte l’azione indisturbata: colpo da 70mila euro