Il via libera è arrivato ieri sera da Palazzo dei Marescialli. Il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura ha nominato il pubblico ministero Gregorio Capasso, Procuratore Capo a Tempio Pausania nel nord della Sardegna. E' un riconoscimento importante per lo storico magistrato pontino in servizio a Latina da 24 anni dopo una importante e formativa esperienza in Calabria. Capasso è in lizza anche per ricoprire l'incarico di Procuratore Aggiunto a Latina ma l'ipotesi di diventare Procuratore in una terra con molti problemi e in un circondario estremamente difficile che comprende i comuni di Olbia, Palau, Santa Teresa di Gallura, Arzachena e tutta la Costa Smeralda sembra essere molto concreta. Nelle motivazioni il Csm ha scritto che quando il magistrato era a Crotone negli anni novanta, in una Procura molto difficile  dove pendevano più di 32.000 procedimenti  si applicò alla ricerca della verità senza condizionamenti e senza preoccupazioni per la propria incolumità…''. E poi nel periodo dell'applicazione alla Procura di Palmi, quale componente del pool di sei Magistrati che seguì l'importantissima inchiesta sulla "massoneria deviata", con reati commessi su tutto il territorio nazionale.  Dal 14 giugno del 1994  è in servizio a Latina ed ha condotto indagini di grande rilievo: dall'omicidio dei due fidanzatini di Cori all'inchiesta sulle morti della Good Year.< Ha dimostrato notevole capacità nella conduzione delle indagini anche in procedimenti particolarmente delicati - si legge nel provvedimento di nomina del Csm -  nel cui ambito coordina egregiamente le forze di polizia, di cui sollecita la specializzazione e cui fornisce puntuali protocolli di indagine, nonché nella conduzione di dibattimenti in cui sostiene egregiamente l'accusa ottenendo importanti condanne>.