Cinque vetrine di grande prestigio per Vincenzo Testa

Cinque vetrine di grande prestigio per Vincenzo Testa, che esporrà insieme ai più importanti e noti maestri del Presepe opere che richiamano, in maniera prepotente, la sua Terra: Castelforte. Diacono, giornalista e già capo ufficio stampa del Comune di Castelforte, Vincenzo Testa sarà protagonista ai “100 presepi in vaticano”, dove porterà l’opera “Castelforte, dicembre 1944. <Sotto gli "occhi attoniti" della antica Torre civica di Castelforte (ora Città per la Pace)- ha detto- nel secolo scorso, si è consumata una tragedia infinita uguale o pari alla follia di quella a cui stiamo assistendo in questo tempo. Nel Natale 1944, ho immaginato che dopo i bombardamenti e i morti, sotto la stessa maestosa Torre civica della mia città, è nato Gesù. Nel largario antistante, tra l’altro, ho voluto mettere in mostra solo simboli di morte bastarda. Ma le opere di Vincenzo Testa quest’anno approderanno anche in altre mostre, come quelle di Verona, Città di Castello, Monteprandone e Sansepolcro.