Processo a Casale, ascoltata la vigilessa

E’ durata circa tre ore la deposizione nell’aula del Tribunale di Perugia della vigilessa Dalma Migliorati, che assistita dall’avvocato Luca Valigi, ha parlato della vicenda relativa al suo rapporto con il comandante della polizia locale dei Comuni di Cellole e di San Giorgio a Liri, Pier Luigi Casale, originario di SS. Cosma e Damiano.
Quest’ultimo è accusato di stalking, di aver dato alle fiamme l’auto della ex compagna, che ha svolto servizio a Cellole prima di trasferirsi in Umbria e di aver carpito numeri e password dei social network, per poterla controllare online. Dalma Migliorati ha risposto alle domande del Sostituto Procuratore del Tribunale perugino, confermando tra l’altro il rogo alla sua auto che era parcheggiata sotto la sua abitazione in Umbria e che coinvolse anche due altre autovetture, delle foto intime pubblicate su Onlyfans, delle telefonate e dei messaggi da parte dell’ufficiale, con il quale aveva avuto una relazione. Ha raccontato di avere conosciuto il comandante a Foligno, di aver lavorato come vigilessa a Cellole e di aver avuto una relazione poi finita in maniera turbolenta.
Sull’incendio alla sua auto, accusa respinta dal Casale, secondo la Procura ci sarebbero le immagini di un distributore e l’aggancio del cellulare del comandante nei pressi dell’abitazione umbra della vigilessa che renderebbero più grave la sua posizione. Quindi la donna ha confermato quanto già riferito nella sua denuncia e nella prossima udienza dovrà anche chiarire quanto denunciato ai difensori dell’imputato.
Dal canto suo l’imputato, assistito dagli avvocati Giuseppe Stellato e Fiorentina Orefice, ha respinto ogni accusa, ribadendo di aver fatto molti regali all’agente e di averle prestato anche diecimila euro, questione che è oggetto di un contenzioso in sede civile.
Per Casale, che come disposto dall’autorità giudiziaria è stato sottoposto all’obbligo del braccialetto elettronico, la fine della relazione sarebbe avvenuta dopo che aveva scoperto che la sua ex compagna chattava con altri uomini. Dalma Migliorati tornerà in aula a maggio per il controesame da parte della difesa del Casale, ma sarà ascoltato anche il sindaco di Cellole, che dovrà spiegare il perché ha telefonato alla vigilessa per cercare di convincerla a ritirare la querela.
Ma a deporre saranno chiamate altre persone che sarebbero a conoscenza di una vicenda, che, come è noto, è stata oggetto di due servizi da parte del programma televisivo di Rai 3 Far West, condotto dal giornalista Salvo Sottile.