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Il fatto

La lite finisce a bottigliate: poi i feriti scappano dalla Polizia

Polizia Locale e Polizia di stato inseguono uno dei due fuggitivi ferito alla testa: correva con un coltello in mano

La lite finisce a bottigliate: poi i feriti scappano dalla Polizia

Una serata di festa quella di Ferragosto. Musica, birra, vino. Una serata come tante che però, per alcuni cittadini di nazionalità indiana, ha visto superare i limiti della decenza e finire nel sangue. Un gruppo di immigrati stava cercando un po’ di fresco nella zona della piazza del monumento a Cisterna. Connazionali che si conoscono da tempo. Qualcuno di loro, in particolare due, forse hanno esagerato con l’alcol e quando hanno iniziato a discutere per motivi davvero futili, la situazione è precipitata in pochi istanti. E’ nata una zuffa nella quale uno dei due contendenti ha preso una bottiglia e si è scagliato contro l’altro colpendolo alla testa e causandogli una vistosa ferita, per fortuna apparentemente non grave, ma dalla quale è uscita talmente tanto sangue da inzuppargli viso e maglietta.


Alcuni passanti - dei connazionali nessuno ha lanciato l’allarme - hanno visto l’uomo inizialmente finito a terra e coperto di sangue e temendo davvero il peggio hanno dato l’allarme.


La sera di Farrogosto a Cisterna, visto anche il concerto, tutte le forze dell’ordine erano presenti con pattuglie e uomini nelle zone più frequentate. La prima pattuglia ad arrivare sul posto è stata quella dei Carabinieri che, però, ha dovuto registrare l’assenza di qualsivoglia soggetto ferito o desideroso di raccontare i fatti. Non c’era più nessuno. Nel frattempo, i componenti della pattuglia del Commissariato di Polizia e del Comando della Locale, che giungevano dall’altra direzione, sono state allertate da alcuni passanti in merito alla presenza lungo via Leonardo Da Vinci, di un uomo insanguinato che correva con un grosso coltello in mano.

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