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Il dramma

Travolti dall’esplosione, è il giorno dell’autopsia

Questa mattina l’incarico al medico legale Guidato poi l’esame Una consulenza di un ingegnere meccanico per stabilire le cause

Esplode il serbatoio nell'azienda, la vittima è Marco Mauti

Sarà affidato oggi dal pubblico ministero Marina Marra, titolare dell’inchiesta, l’incarico al medico legale Fabio Guidato per eseguire l’autopsia sul corpo di Marco Mauti, l’operaio di 58 anni di Cisterna, morto nel drammatico incidente sul lavoro avvenuto mercoledì pomeriggio in Strada Nascosa a Latina. L’esame sul corpo si svolgerà oggi e la salma sarà poi a disposizione dei familiari per i funerali.


La vittima del drammatico incidente sul lavoro - come è emerso dagli accertamenti - è stata investita dall’esplosione di un boiler in fase di collaudo. Mauti è morto sul colpo. Le indagini sono condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Latina insieme agli ispettori del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro del Dipartimento di Prevenzione dell’Asl. Quasi di sicuro la Procura nei prossimi giorni affiderà l’incarico ad un ingegnere meccanico per chiarire l’esatta causa dell’esplosione per stabilire se sia stata provocata da un errore umano o da altri fattori.


Proprio per questo il luogo dove è avvenuto l’incidente - come disposto dal magistrato inquirente - è stato sequestrato. La Polizia Scientifica ha eseguito giovedì mattina un ulteriore sopralluogo ed è emerso che l’operaio - in base alla posizione in cui è stato ritrovato il corpo - probabilmente era di spalle e stava fuggendo. Il contenitore che poi è esploso era stato messo sotto pressione e gli operai stavano accertando la tenuta. Mauti e il collega sono stati travolti dall’onda d’urto e dalle schegge di metallo schizzate in aria a causa della violentissima esplosione, udita a diversi chilometri di distanza. La Procura vuole accertare la causa dell’incidente e se siano state rispettate tutte le procedure di sicurezza. La tragedia si era consumata mercoledì pomeriggio alle 17,20 e il boiler si era disintegrato in mille pezzi, alcuni erano volati in aria a distanza di centro metri.

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