Il fatto
24.09.2024 - 07:30
Il coraggio dei titolari, padre e figlia, unito a quello dei clienti, ha permesso di sventare una rapina a mano armata alle prime luci del mattino di domenica.
Il fatto di cronaca è accaduto poco dopo le 6 in un’attività di via Monti Lepini, quando un malvivente è entrato nel locale a volto scoperto, con il chiaro intento di camuffarsi tra i clienti intenti a fare colazione. Così, dopo che gli avventori sono usciti, il giovane si è avvicinato alla cassa con la scusa di pagare, ma invece di un portafoglio ha brandito un coltello, minacciando il titolare e chiedendo il denaro dietro la minaccia dell’arma.
In quel momento critico, il titolare e sua figlia, presenti dietro il bancone, hanno reagito con grande coraggio, cercando di disarmare il rapinatore. Le urla di entrambi hanno attirato l’attenzione dei clienti all’esterno, che, senza pensarci due volte, si sono lanciati in difesa dei titolari. Mentre il rapinatore cercava di guadagnare l’uscita, brandendo il coltello, gli avventori non si sono tirati indietro: uno di loro ha preso uno sgabello e lo ha lanciato contro di lui. Vistosi accerchiato, il malvivente è riuscito a divincolarsi e a raggiungere la porta d’uscita, fuggendo a piedi lungo via Monti Lepini. Sono stati momenti concitati, fortunatamente terminati senza feriti. L’intera scena è stata catturata dalle telecamere di videosorveglianza del bar, le cui immagini sono state immediatamente fornite ai Carabinieri della stazione di Cisterna (presentando anche una denuncia contro ignoti), che stanno ora indagando sull’accaduto.
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