Dopo la poltrona, in strada appare una “cucina”

Ogni mattina un netturbino, a Fondi, sa che dovrà essere più veloce di un cittadino indisciplinato se vorrà tenere pulita piazza Felice Chiusano. Potrebbe essere questo l’adattamento di un noto proverbio africano in chiave irriverente sulla questione dell’abbandono di rifiuti in città. Ma non è detto che questo basti. Infatti, non tutti i tipi di rifiuti si possono raccogliere, e nella già piazzetta del pesce, a due passi da Corso Appio Claudio e dalla chiesa di Santa Maria, non manca di certo la fantasia a cose che si possono trovare nell'angolo dello slargo oggi adibito a parcheggio.

Per giorni, in zona, è stata presente una poltrona abbandonata, oltre alle buste di immondizia di vario tipo fortunatamente recuperate prima della seduta in similpelle. Prima della poltrona era stata la volta di diverse sedie in legno ammalorate e prima ancora di divani, reti e materassi in una zona dove l’abbandono dei rifiuti regna sovrano. Ultimissimo episodio, la comparsa durante la giornata di sabato di un una parte di mobile da cucina. Incredibile ma vero, sembra che qualcuno in zona abbia deciso di ristrutturare casa e man mano che i pezzi di essa siano da buttare, li lascia nella piazzetta del centro storico. In città c'è chi punta il dito contro i turisti, visto che la maggior parte degli abbandoni avvengono il fine settimana e chi, invece, incolpa gli affitti abusivi che vedrebbero protagonisti gli extracomunitari.