Il fatto
21.02.2025 - 21:50
Da domenica notte non si potrà più parcheggiare anche al piano terra del multipiano di via Antonio Sebastiano di Minturno. Ieri è stata ufficializzata la chiusura totale della struttura, sulla quale, come è noto, è ubicato l’ufficio postale di Minturno, al quale si potrà accedere solo da largo Trieste, vicino alla chiesa dell’Annunziata.
Qui, oltre al previsto servoscala, è stato già predisposto lungo i contrafforti delle murature perimetrali della chiesa dell’Annunziata, uno stallo per persone disabili. L’ordinanza firmata dal comandante della Polizia Locale di Minturno, Alessandro Valerio, ha annunciato che a partire dall’una del 24 febbraio, sino al termine dei lavori, la cui data non è stata fissata, non si potrà accedere all’edificio, attualmente sottoposto a lavori di riqualificazione. Quindi anche gli altri due piani, dove già sono iniziati i lavori, continueranno a rimanere chiusi. Il due ottobre scorso, infatti fu chiuso il secondo piano (quello sotto alle Poste), con la possibilità di parcheggio e accesso al primo piano, al piano terra e parzialmente il piano copertura dove appunto è ubicato l’ufficio postale.
Dal due dicembre un’altra ordinanza disponeva la chiusura al transito pedonale e veicolare del primo piano e chiusura al transito pedonale della scala di accesso alla copertura lato sud del parcheggio multipiano e chiusura al transito pedonale del piazzale antistante l’ufficio postale. Chiusure parziali per consentire ai cittadini e utenti delle Poste di poter avere a disposizione almeno un piano. Ora da domenica notte le auto dovranno essere parcheggiate altrove e non si potrà accedere alla struttura. L’ordine di chiusura totale a veicoli e pedoni, si legge nell’ordinanza, è da intendersi, per ragioni di sicurezza e a tutela della pubblica e privata incolumità, anche quale ordine della pubblica autorità. Ovviamente non mancheranno i disagi, soprattutto per i “pigri”, ma c’è la possibilità di utilizzare il parcheggio di piazza Kennedy, situato a poca distanza dall’ufficio postale. Per i proprietari di auto che lasciavano i loro mezzi durante la notte e per buona parte del giorno (quasi tutti abitanti nella zona), sino al termine dei lavori, dovranno trovare altri spazi per la sosta del loro veicolo.
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