Botte per la rapina, scarcerati i due giovani arrestati

Sono tornati in libertà Matteo Baldascini e David Russo, rispettivamente di 22 e 30 anni, arrestati all'alba del 4 febbraio perché indiziati della rapina consumata la mattina di Natale ai danni di un trentenne in piazzale Toscanini, il parcheggio del mercatino di via Verdi. Il collegio dei giudici del Tribunale del Riesame di Roma, accogliendo il ricorso avanzato dal legale di fiducia dei due giovani, l'avvocato Alessia Vita, ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina a loro carico.

Il fatto risale alle prime ore del mattino dello scorso 25 dicembre, quando il ragazzo vittima della rapina si trovava in auto sotto casa, appunto il parcheggio di via Verdi, nel centro di Latina. All'improvviso e senza un motivo apparente era stato aggredito da due giovani arrivati a bordo di una Smart Fortwo di colore blu, che lo avevano colpito con calci e pugni al volto dopo averlo insultato: prima di andarsene, gli avevano sottratto lo smartphone, il portafogli e l'orologio. Finito in ospedale col volto tumefatto, era stato poi dimesso con una prognosi di venti giorni per le contusioni facciali e la frattura del setto nasale.

Al momento di formalizzare la denuncia in caserma, la parte offesa aveva fornito una descrizione dettagliata dei due giovani, consentendo ai Carabinieri del Comando stazione di Latina di indirizzare subito le indagini in una direzione ben precisa: i sospetti si erano concentrati su Matteo Baldascini, poi riconosciuto dal ragazzo, che in un secondo momento aveva indicato agli investigatori dell'Arma anche il nome dell'altro suo aggressore, David Russo appunto, riconosciuto attraverso il social network Instagram.
Oggi infine la decisione del Tribunale del Riesame, che ha annullato l'ordinanza emessa dal giudice accogliendo la richiesta del pubblico ministero proprio sulla base della ricostruzione dei Carabinieri della Compagnia di Latina.