"Papà, mi servono soldi", ma era un raggiro: anziano truffato

Nel corso della giornata odierna, i Carabinieri della Stazione di Lenola hanno denunciato, in stato di libertà, un uomo di 46 anni, residente in Campania, con l’accusa di truffa. L’indagine è scattata a seguito di una denuncia presentata da un uomo di 74 anni, vittima del raggiro. I militari, dopo aver ricevuto la querela, hanno avviato un’inchiesta che ha visto l’impiego di tecniche investigative avanzate, inclusi accertamenti sul traffico telematico e sui flussi bancari. Grazie a queste attività, i Carabinieri sono riusciti a identificare l’indagato, che, nel mese di gennaio scorso, aveva contattato telefonicamente la vittima. Spacciandosi per il figlio dell'uomo, in difficoltà dopo aver smarrito il telefono, il truffatore ha convinto l’anziano a trasferirgli una somma di denaro urgente. Sfruttando l'inganno e l’affetto familiare, l'indagato è riuscito a farsi accreditare ben 1.600 euro sulla propria utenza bancaria. L’anziano, convinto di aiutare il proprio figlio, ha trasmesso la somma richiesta senza alcun sospetto. L’attività investigativa dei Carabinieri ha permesso di ricostruire l’intero svolgimento dell’inganno e di attribuire la responsabilità del reato all’uomo, che ora dovrà rispondere delle sue azioni di fronte alla giustizia.