Cerca

Il caso

Scandalo in Tribunale, l'ex Giudice Castriota impugna la sospensione

Presentato il ricorso avverso la decisione del Csm. La Cassazione aveva rigettato la richiesta, pronto il ricorso alla Corte Europea

Caso Castriota, attesa per il riesame. Intanto Stefania Vitto lascia gli incarichi

Il gip Giorgia Castriota

L’ex giudice del Tribunale di Latina Giorgia Castriota ha impugnato il provvedimento di sospensione dalla magistratura disposto dal Consiglio Superiore della Magistratura.

Le sezioni unite della Corte di Cassazione avevano rigettato l’impugnazione avverso la decisione del Csm, ora è pronto il ricorso alla Corte Europea. E’ l’ultimo risvolto del caso che due anni fa, era il 20 aprile del 2023, aveva travolto il Tribunale di Latina, portando all’arresto del giudice in servizio nella sezione gip-gup dell’ufficio giudiziario di piazza Bruno Buozzi.

In un secondo momento si era aperto un procedimento di natura disciplinare - come è previsto in questi casi - e nei confronti del magistrato il Csm aveva disposto poche settimane dopo la notifica del provvedimento restrittivo e la sospensione dal servizio.

Intanto tra pochi giorni, il prossimo 21 marzo davanti al giudice per l’udienza preliminare Valerio D’Andria del Tribunale di Perugia, è previsto il processo nei confronti dell’ex magistrato e degli altri imputati: Silvano Ferraro, l’uomo con cui l’ex giudice ha intrattenuto una relazione, Stefania Vitto, imprenditrice del settore pet food, amica del giudice.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione