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Il fatto

Priverno, giovane calciatore morto in campo: nuove indagini

Accolta la richiesta dei familiari di Matteo Pietrosanti. La tragedia tre anni fa

Morto in campo a 15 anni, chieste nuove indagini

Nuove indagini per fare luce sulla morte di Matteo Pietrosanti, il giovane calciatore di 15 anni di Priverno morto in campo tre anni fa per un improvviso malore durante un allenamento con i compagni di squadra. Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Barbara Cortegiano che ha accolto la richiesta dei familiari del giovane, assistiti dagli avvocati Daniela e Angelo Fiore che si erano opposti alla richiesta di archiviazione della Procura.

Nell'ordinanza che dispone l'integrazione di nuove indagini il magistrato mette in rilievo che: dovrà essere accertata la sussistenza eventuale di un nesso causale tra la mancanza/mancato utilizzo, prima dell'Intervento del 118 di un defibrillatore nell'impianto sportivo - scrive il giudice- dove si è verificato l'evento morte". La Procura di Latina aveva aperto un fascicolo contro ignoti e aveva chiesto l'archiviazione non ravvisando i margini per andare a processo. Adesso il giudice ha disposto ulteriori approfondimenti investigativi.

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