Cerca

Cronaca

Simonetta Kalfus, la morte provocata da una grave forma di sepsi

Le prime risultanze dell'autopsia sulla morte della donna. La procura di Roma ha avviato le indagini dopo la denuncia della figlia della donna

Simonetta Kalfus, la morte provocata da una grave forma di sepsi

Simonetta Kalfus

Potrebbe essere stata una grave infezione a causare la morte di Simonetta Kalfus, la 62enne deceduta nei giorni scorsi a seguito delle complicazioni insorte dopo un intervento di liposuzione eseguito in una clinica privata di Roma. I primi risultati dell'autopsia, eseguita presso l'istituto di medicina legale del policlinico Tor Vergata, confermerebbero il sospetto iniziale: una sepsi acuta avrebbe compromesso irreversibilmente le condizioni della donna, già ricoverata in coma vegetativo. La donna viveva a Pomezia

La donna era stata sottoposta all’intervento estetico alcune settimane fa, ma il decorso post-operatorio ha subito un rapido peggioramento, culminando nel ricovero d'urgenza in ospedale. Nonostante i tentativi del personale medico, Simonetta Kalfus non si è mai ripresa ed è deceduta martedì scorso.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Roma, mirano ora a chiarire eventuali responsabilità mediche. Al vaglio degli inquirenti vi sono le procedure adottate durante e dopo l’operazione, così come le condizioni igienico-sanitarie della struttura in cui è avvenuto l'intervento. La cartella clinica è stata acquisita e verrà analizzata nelle prossime settimane.

La vicenda ha riacceso il dibattito sulla sicurezza degli interventi di chirurgia estetica, in particolare quelli effettuati in ambito privato, e sull’importanza di un monitoraggio post-operatorio attento e tempestivo.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione