Il fatto
03.04.2025 - 17:54
Nella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro (N.I.L.), in collaborazione con gli ispettori dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro (I.T.L.), hanno condotto un’ispezione presso un’attività commerciale a Latina, specializzata nella produzione di basi per pizza surgelata. Al termine dell’operazione, è stato denunciato un uomo di 60 anni, residente nel luogo, per il reato di mancata sorveglianza sanitaria.
Durante il controllo, le autorità hanno riscontrato gravi irregolarità. Tra queste, l’impiego di tre lavoratori in nero su otto presenti al momento dell’ispezione. Tale violazione ha portato all’adozione del provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, in conformità alle disposizioni previste dal Decreto Legislativo 81/2008 e successive modifiche introdotte dal Decreto-legge 146/2021. La normativa consente la sospensione quando la percentuale di lavoratori irregolari supera il 10% del personale presente.
Oltre alla sospensione, i Carabinieri hanno elevato ammende per un totale di oltre 1.400 euro e sanzioni amministrative che superano i 14.000 euro. Questi provvedimenti mirano a contrastare il lavoro sommerso e garantire la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro
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