Furto al Premier Sporting Club, trovato il covo della refurtiva

Dopo il furto nel circolo sportivo Premier Sporting Club i ladri non erano andati molto lontani, ma avevano scelto un nascondiglio nei paraggi, scoperto l’altra mattina dal personale della struttura tracciando uno dei dispositivi elettronici trafugati.

In ogni caso gli specialisti dei furti erano riusciti a mettere fuori uso il sistema antifurto, con ogni probabilità utilizzando una sofisticata apparecchiatura che disturba le onde radio degli allarmi, quindi avevano avuto tutto il tempo di portare a termine il colpo prima che le pattuglie delle forze di polizia iniziassero a cercarli.

Il covo utilizzato dai banditi per nascondersi dopo il furto e occultare una parte della refurtiva, è situato nelle campagne tra Latina e Borgo Grappa, alle spalle dello stesso circolo razziato.

La scoperta risale al giorno successivo alla sgradita visita dei ladri, quando uno dei dispositivi elettronici rubati, ha iniziato a trasmettere il segnale di localizzazione. Seguendolo, i responsabili del circolo sportivo sono arrivati in un campo di via della Segheria, dove c’era ancora una parte della refurtiva nascosta tra la vegetazione.

In pratica dopo avere rubato apparecchiature dalla struttura situata al chilometro 74,8 della Pontina, i ladri hanno imboccato la statale verso sud e sono usciti a uno degli svincoli, forse il primo, per raggiungere il nascondiglio, oltretutto lo stesso scelto anche altre volte in passato dalle bande di ladri dopo le razzie, soprattutto nei bar, nelle sale giochi e nei supermercati.