Il fatto
17.05.2025 - 10:00
Impugnato il Daspo urbano emesso dal Questore di Latina Fausto Vinci da parte di un minore che ha partecipato insieme ad altri coetanei ad una violenta rissa avvenuta la sera del 23 novembre nel quartiere dei pub a Latina. Subito dopo era avvenuta una aggressione con tre giovani rimasti feriti. Uno degli adolescenti, difeso dagli avvocati Stefano Mancini e Luca Torregrossa, ha impugnato il Daspo e il Tar di Latina in sede di sospensiva ha ordinato alla Questura una serie di atti a sostegno del Daspo urbano.
Intanto sul fronte dell’inchiesta è stata chiesta un perizia sui vestiti sequestrati ai ragazzi feriti: due giovanissimi erano rimasti feriti in modo grave e si erano salvati per miracolo da una serie di fendenti. Le indagini della Squadra Mobile di Latina avevano portato all’arresto di tre giovani: sono 13 i minori indagati a piede libero di cui uno accusato del reato di tentato omicidio.
«Avevo sentito la lama di un coltello», aveva detto uno dei ragazzi feriti. «Ho avuto paura di morire», aveva aggiunto quando era stato ascoltato dagli investigatori. Sarà il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina Giuseppe Cario a decidere se accogliere o meno la richiesta.
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