La Procura chiede l’autopsia sul corpo di Sandra Paolella

La Procura di Cassino ha disposto l’autopsia sul corpo di Sandra Paolella, da tutti conosciuta come «l’artigiana di Gaeta», deceduta improvvisamente e trovata cadavere nella sua abitazione. Paolella aveva 66 anni ed era attesa per partecipare alla festa di Sant’Erasmo con il suo banco di artista ma non si è mai presentata. Anche questo ha fatto scattare l’allarme e le ricerche.

Inizialmente si era ipotizzato un malore, ma la Procura ha disposto l’autopsia per chiarire le cause della morte e stabilire l’orario esatto del decesso. Originaria di Terracina e residente a Gaeta da tempo, Sandra era molto conosciuta e stimata in città per la sua attività di artigiana specializzata in tappezzeria e creazioni a tema marino.

La donna, che viveva da sola, era stata trovata senza vita sabato pomeriggio dopo che un’amica aveva allertato la Polizia, preoccupata per la sua assenza e l’impossibilità di contattarla. La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande cordoglio nella comunità, che la ricorda come una persona attiva, creativa e determinata. Ora si attende l’esito dell’autopsia per chiarire definitivamente le cause della tragedia.