Il fatto
30.06.2025 - 16:00
Una fuga durata meno di mezz’ora. Una DR5 rubata con le chiavi trafugate negli spogliatoi di un centro sportivo, e poi finita carbonizzata nel traffico cittadino. È così che venerdì pomeriggio, tra via Amendola e via Malvin Jones, una 43enne di origini bosniache, già nota alle forze dell’ordine, si è ritrovata al centro di un caso che ha fatto accorrere vigili del fuoco e volanti della Polizia. L’incendio è scoppiato all’improvviso, mentre l’auto era ancora in movimento: fumo denso, fiamme alte e la corsa che si interrompe davanti agli occhi increduli dei passanti. A domare il rogo ci hanno pensato i vigili del fuoco di Velletri, intervenuti rapidamente. Un guasto meccanico, pare, la causa dell’incendio. Ma dietro a quelle fiamme si nascondeva ben altro. Una volta spente le fiamme, la sorpresa: la DR5 era stata rubata da un centro sportivo in via Vecchia Napoli. La proprietaria, una giovane donna del luogo, aveva lasciato le chiavi nel proprio armadietto. La ladra ha agito con destrezza: ha trovato le chiavi, è uscita dal centro come se niente fosse e si è messa alla guida. Ma la sua corsa è durata pochissimo. Le volanti del commissariato di Velletri, intervenute sul posto per i rilievi, sono riuscite in breve tempo a ricostruire l’accaduto e a rintracciare la 43enne, che è stata denunciata a piede libero per furto aggravato, su disposizione del magistrato di turno della Procura.
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