Il fatto
02.07.2025 - 09:30
Due cittadini algerini senza fissa dimora sono stati sorpresi a rubare per ben due volte nell’arco di una giornata. È successo lunedì in due zone diverse di Latina, in circostanze differenti, ma comunque affini: in tutti e due i casi sono stati denunciati in stato di libertà, nella prima occasione per opera dei Carabinieri, dodici ore più tardi dalla Polizia. Gli investigatori stanno analizzando i loro spostamenti per capire se abbiano già colpito nel capoluogo pontino, perché i due episodi dell’altro giorno rivelano che sono legati al fenomeni dei furti su auto.
Il primo episodio si è consumato nelle prime ore del mattina di lunedì al lido di Latina. I due stranieri sono accusati di avere rubato due biciclette mountain bike piuttosto costose, rimuovendole dal portapacchi installato sul tetto di un’auto parcheggiata in una proprietà privata del Lungomare, non lontano da Foce Verde. Pensavano di passare inosservati perché era piuttosto presto, invece i proprietari li hanno notati e si sono affrettati ad allertare il 112. Una pattuglia dei Carabinieri della Sezione Radiomobile si trovava già sul litorale e ha impiegato una manciata di minuti a raggiungere il luogo del furto, per raccogliere una descrizione dettagliata dei ladri.
I militari diretti dal maggiore Paolo Perrone e dal tenente Nicola Pantano sono stati talmente rapidi da riuscire a rintracciare i due ladri, e le biciclette, un paio di traverse più avanti, sempre sul lungomare. Non hanno neppure cercato di scappare, tantomeno opporre resistenza: i due algerini di 35 e 37 anni sono stati quindi denunciati e segnalati all’ufficio stranieri della Questura per le verifiche sulla regolarità della loro posizione in Italia. Le biciclette invece sono state restituite ai legittimi proprietari, che avevano confermato l’identità dei ladri visti in azione poco prima.
A quanto pare i due non hanno nulla da perdere, perché nella stessa serata di lunedì si sono messi di nuovo nei guai, sorpresi dai poliziotti della Squadra Volante a trafugare un’auto in sosta nella zona dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina. Anche in questo caso sono stati bloccati subito e denunciati in stato di libertà. I reati di cui sono indiziati non sono ritenuti gravi, ma rientrano comunque tra quelli che incidono maggiormente sulla percezione di sicurezza tra i cittadini. Per entrambi si prospetta a questo punto l’espulsione dal territorio italiano.
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