Gli interventi
21.07.2025 - 15:30
In queste ore sono arrivati numerosi messaggi di vicinanza a Davide Casari, segretario del circolo di Sinistra Italiana di Aprilia, rimasto coinvolto in un episodio di aggressione avvenuto durante un’assemblea pubblica dedicata al tema dell’autorizzazione per una nuova discarica sul territorio comunale. Secondo quanto ricostruito da diverse forze politiche, l’aggressione sarebbe stata compiuta da un ex assessore del centrodestra, al termine di un acceso confronto verbale. L’episodio ha riacceso l’attenzione sul clima di tensione politica in città, già commissariata nei mesi scorsi per infiltrazioni mafiose.
Tra i primi a intervenire, il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni: «Al compagno Davide Casari va la solidarietà di tutta la nostra comunità per l’inaccettabile aggressione subita. Presenteremo un’interrogazione parlamentare sulla vicenda. Siamo certi che continuerà, come sempre, la sua battaglia contro il malaffare e le infiltrazioni criminali nella politica e nelle istituzioni. Fare politica in quel territorio è sempre più difficile, ma se pensano che con le intimidazioni i nostri compagni si faranno da parte, si sbagliano di grosso».
Una nota congiunta di Alleanza Verdi e Sinistra, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle condanna con fermezza l’accaduto:
«Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza al segretario di Sinistra Italiana Aprilia, Davide Casari, aggredito fisicamente ieri a margine di un incontro pubblico. Non è accettabile una simile reazione da parte di un ex amministratore, a fronte di uno scambio verbale tra visioni differenti. Episodi come questo dimostrano una preoccupante incapacità di sostenere il confronto democratico e una crescente tensione nel clima politico cittadino. Facciamo appello a tutte le forze politiche affinché, pur nella complessità del momento, si garantisca sempre la sicurezza di chi fa politica».
Dura anche la presa di posizione della Federazione Provinciale di Latina e del Circolo Sud Pontino di Sinistra Italiana:
«Nulla può giustificare un’aggressione fisica, tanto meno nel corso di un dibattito pubblico. Secondo le testimonianze, l’ex assessore avrebbe abbandonato il tavolo per dirigersi verso il pubblico e colpire Casari, fermato solo grazie all’intervento di altri presenti. A Davide, già oggetto di minacce, esprimiamo la nostra solidarietà incondizionata e il sostegno per le battaglie che porta avanti, insieme ai compagni del circolo, in un contesto reso ancora più difficile dal recente scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose».
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