Muore mentre ritorna dal Giubileo dei giovani

Aveva solo 18 anni Pascale Rafic, la ragazza di origine egiziana giunta in Italia insieme a una delegazione del suo Paese e del Sud Sudan per partecipare al Giubileo dei Giovani. Era ospite ad Artena, dove pernottava in una parrocchia, punto di accoglienza per numerosi gruppi stranieri coinvolti nei grandi eventi giubilari romani.

La tragedia si è consumata nella serata di venerdì 1 agosto, al termine di una giornata intensa, quando il gruppo stava facendo ritorno nella struttura ospitante. Pascale si trovava sul pullman diretto ad Artena, quando all’altezza del casello autostradale di Valmontone ha accusato un malore. Immediato l’intervento dei soccorritori: i presenti hanno tentato di rianimarla, ma la corsa verso l’ospedale di Colleferro è stata inutile. Secondo quanto si apprende, la ragazza sarebbe spirata poco prima dell’arrivo al pronto soccorso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Colleferro per gli accertamenti del caso.

Già in mattinata, durante le attività giubilari al Circo Massimo, la giovane aveva lamentato un malessere ed era stata assistita dal personale sanitario. Aveva però rifiutato di sottoporsi ad ulteriori controlli, preferendo restare con i compagni. Secondo le prime informazioni, Pascale soffriva di patologie cardiache.

La notizia della sua morte ha colpito profondamente non solo il gruppo di pellegrini con cui viaggiava, ma l’intera comunità ospitante e le autorità religiose. Papa Leone XIV, informato dell’accaduto, ha espresso il suo dolore attraverso un messaggio ufficiale della Segreteria di Stato.

«Rinnoviamo la nostra vicinanza alla famiglia di Pascale Rafic. Ci uniamo al cordoglio espresso da Leone XIV. Ospite nella nostra diocesi, insieme al suo gruppo, in viaggio verso Roma, Pascale ci ha lasciato nella speranza cristiana, abbracciata dalla misericordia del Padre. Di questo siamo convinti, avendola accompagnata nell’ultimo tratto del suo viaggio terreno. Preghiamo per Pascale, la sua famiglia e i suoi amici», sono state invece le parole del monsignor Stefano Russo, vescovo di Velletri-Segni, commenta la morte per arresto cardiaco della diciottenne arrivata dall’Egitto per partecipare al Giubileo dei giovani e ospitata ad Artena, esprimendo il cordoglio di tutta la comunità diocesana.