Abusi a scuola, bidello indagato

Ha sorpreso una studentessa mentre lei era di spalle. Era rimasta da sola in classe per qualche minuto. Le ha dato un bacio sulla guancia e uno sulla bocca. E’ la terribile sequenza che si è consumata in un istituto superiore della provincia di Latina. Un bidello di 61 anni, residente in provincia di Caserta, è indagato con la pesante accusa di violenza sessuale.

Il pubblico ministero Martina Taglione, titolare del fascicolo, ha contestato l’aggravante di aver commesso il fatto nei confronti di una minore di 18 anni e che le condotte sono state compiute all’interno di un istituto di istruzione.

La parte offesa - vittima delle molestie e degli abusi del collaboratore scolastico - è stata avvicinata dall’uomo, lei non si è accorta della sua presenza - in base a quanto è emerso nel corso delle indagini - e la violenza - secondo quanto sostenuto dagli inquirenti e come riportato nelle carte dell’inchiesta - è consistita nell’aver agito in modo insidioso e repentino nei confronti della ragazza che all’epoca aveva 16 anni.

La minore è rimasta molto turbata per quello che ha subito. Il via con gli accertamenti un anno fa nel 2024 e le indagini hanno portato all’uomo. Sull’inchiesta che si è conclusa nelle scorse settimane vige il massimo riserbo. L’uomo potrà chiedere di essere interrogato dalla Procura oppure potrà depositare delle memorie difensive.