Minaccia di morte il padre, i poliziotti gli sequestano il fucile e lo denunciano

La Questura di Latina ha denunciato alla Procura della Repubblica un uomo di 42 anni di Fondi, ritenuto responsabile di minaccia aggravata.

Le indagini sono scattate dopo la segnalazione al Commissariato di Polizia di Fondi da parte di un cittadino del 1956, che ha raccontato di una lite con il figlio convivente, classe 1983. Durante la discussione, il figlio si era allontanato a bordo della propria auto urlando: «Prima o poi t’atterro, tanto mi faccio 7 anni di carcere ed esco», accompagnando la frase dalla minaccia di possedere una pistola. Nonostante quanto accaduto, il padre ha espresso la volontà di non procedere penalmente contro il figlio.

Vista la gravità della situazione, la Polizia ha avviato indagini immediate. Successivamente, la Squadra Anticrimine ha eseguito una perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo. Al suo rientro, informato sulle motivazioni della perquisizione, il 42enne ha ammesso che in casa, sull’armadio della stanza al piano terra, era presente una pistola.

L’arma ritrovata si è rivelata una pistola a salve, perfetta imitazione di una Beretta 92, priva del tappo rosso, munita di caricatore e con canna occlusa, accompagnata da due cartucce a salve.

Per prevenire possibili conseguenze, è stato disposto in via precauzionale il ritiro della licenza di porto fucile uso caccia in possesso del padre, insieme a tre fucili e oltre cento cartucce, tutti regolarmente detenuti.