Le indagini
28.08.2025 - 13:00
Come spesso capita in queste circostanze, anche nell'indagine su rapine ed estorsioni ai danni degli adolescenti in centro, gli investigatori riscontrano più di qualche difficoltà nella raccolta degli elementi utili a individuare gli autori dei reati. Il sistema di video sorveglianza del Comune di Latina è sprovvisto di telecamere nella centralissima piazza del Popolo. Proprio così, il progetto iniziale, che risale a una quindicina di anni fa, non ne prevedeva, ma nello spazio simbolo del nucleo di fondazione del capoluogo pontino non ne sono state aggiunte neppure nel corso degli anni quando il sistema primordiale di occhi elettronici è stato implementato, nel corso delle passate amministrazioni. Una svista clamorosa degli uffici tecnici competenti e di chi, all’epoca, fu incaricato di individuare i punti sensibili. Certo, la priorità venne data agli incroci stradali strategici e i punti sensibili nei quartieri più a rischio, ma è altrettanto vero che piazza del Popolo dovrebbe essere ritenuto un luogo da sorvegliare, già per la sola presenza di uffici comunali strategici, a partire dal municipio.
Fatto sta che nel corso degli anni piazza del Popolo ha finito per essere ripetutamente teatro di aggressioni, anche a scopo di rapina, risolte dagli investigatori delle forze di polizia tra le difficoltà del caso, in assenza appunto di telecamere utili a carpire dettagli per risalire agli autori di agguati, spedizioni punitive e appunto reati predatori. Per assurdo, la centralissima piazza del municipio è sempre stata zona franca, potenzialmente più pericolosa di altri luoghi del centro, proprio perché preda di banditi che hanno sempre agito con la consapevolezza di restare impuniti. Lo stesso vale per i giardini situati tra l’ufficio postale centrale e via Duca del Mare, a due passi da piazza del Popolo, altro punto che ha fatto da scenario spesso agli episodi in danno di minorenni, come atti di bullismo e le più recenti rapine o estorsioni. Per queste ragioni il Comune di Latina, sotto la guida dell'amministrazione della sindaco Matilde Celentano, sta lavorando per implementare la video sorveglianza con l'installazione di cinque nuove telecamere, come annunciato dal primo cittadino a margine dell'ultima riunione, su questo tema, del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione