Il caso
06.09.2025 - 09:45
È stata una sorpresa tanto sgradita quanto inattesa quella patita dai genitori di Priverno che si erano recati all’asilo nido a Madonna del Calle per portare i propri figli. La sorpresa è stata quella che l’asilo comunale di Priverno, al contrario delle tante altre strutture della zona e dei paesi limitrofi, era chiuso. L’asilo nido comunale “Il Sogno” era infatti con i cancelli chiusi, privando la comunità di un servizio essenziale. La struttura risulta inattiva dal 14 luglio a causa della presenza di roditori e, nonostante la lunga pausa estiva, il problema sembra non sia stato risolto.
La chiusura ha suscitato forti reazioni da parte delle opposizioni politiche locali, che denunciano la gestione approssimativa dell’amministrazione comunale e la mancanza di programmazione. I consiglieri di Lega, Fratelli d’Italia, Agenda per Priverno e Forza Italia hanno criticato il disagio arrecato alle famiglie e l’assenza di un intervento tempestivo, sottolineando la rilevanza del servizio per il territorio e per i genitori lavoratori. Tutti chiedono una rapida soluzione e maggiore attenzione per garantire la continuità del servizio.
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