Boom di traslochi nel Lazio: +26% in un anno. Latina seconda provincia per richieste

Il mercato dei traslochi è in forte espansione e vede il Lazio al primo posto in Italia per crescita del numero di traslochi nell’ultimo anno, con un incremento del +26%. È quanto emerge dall’Osservatorio Traslochi di ProntoPro, piattaforma specializzata che ha analizzato i dati aggregati e anonimi degli utenti che hanno richiesto servizi di trasloco nel periodo luglio 2024 – luglio 2025.

All’interno della regione, Roma domina nettamente con l’85% delle richieste, ma è Latina a posizionarsi al secondo posto tra le province laziali, concentrando il 6% dei traslochi regionali. Seguono Viterbo e Frosinone (3%), e infine Rieti (2%).

Lazio al centro della mobilità abitativa nazionale

Il Lazio non solo registra il maggior aumento di traslochi (+26%), ma conquista anche la seconda posizione a livello nazionale per numero di richieste, rappresentando il 13% del totale italiano. Supera così regioni storicamente dinamiche come Emilia-Romagna e Piemonte, confermando una mobilità abitativa in fermento, sia all’interno della Capitale sia verso altri territori regionali.

Le uniche altre regioni a registrare una crescita sono il Veneto (+14%) e la Lombardia (+10%), quest’ultima ancora prima per numero assoluto di traslochi (25%).

Traslochi a Roma: costi più bassi e spostamenti brevi

A livello economico, Roma si distingue per costi inferiori alla media nazionale: un trasloco nella Capitale costa in media 514 euro, contro una media italiana di 694 euro. Si risparmia su tutte le tipologie: il trasloco di un bilocale costa il 21% in meno, un trilocale il 24%, e anche per piccoli spostamenti o sgomberi si registrano risparmi fino al 13%.

Interessante anche il tipo di mobilità: il 62% degli utenti romani trasloca all’interno della città, spesso cambiando solo quartiere. Solo il 14% si sposta oltre i 300 km. Questo trend riflette un’esigenza crescente di mantenere la prossimità a servizi, lavoro e reti familiari, senza stravolgere la quotidianità.

Le tendenze nazionali: si trasloca di più, ma senza allontanarsi troppo

A livello nazionale, il 44% degli italiani cambia casa restando nella stessa città, e il 25% si sposta per meno di 50 km. Calano i traslochi a lunga distanza: solo il 16% supera i 300 km. Cresce inoltre l’attenzione alla praticità: il 36% degli utenti sceglie abitazioni al pian terreno, mentre i piani alti perdono attrattiva.

Il costo medio di un trasloco in Italia è di 694 euro, che può salire fino a 950 euro per abitazioni di grandi dimensioni. In parallelo, dopo il trasloco, le priorità degli utenti si concentrano su servizi immediati come pulizie, imbiancatura e sgomberi, seguiti, nei mesi successivi, da interventi strutturali e di miglioramento del comfort abitativo.